Nel percorso espositivo si inserisce lo spazio dedicato all’animazione. Una volta completato l’itinerario museale attraverso opere, mappe, archivi e manufatti, si arriva alla stanza della proiezione.
Per ognuno dei corti abbiamo ideato un linguaggio ad hoc al fine di valorizzare l’immaginario di ogni artista. I loro archivi sono stati l’oggetto della nostra ricerca per costruire narrazione ed immaginario in dialogo con le atmosfere evocate dal ricco mondo di immagini pittoriche, grafiche e fotografiche; una fonte di grande ispirazione per sperimentare a nostra volta le tecniche del cinema d’animazione: stop motion, cut-out, pixillation, motion graphics, 3D, live action.