Categoria: Exhibition
Anno: 2017 – Durata:
A film by MIRA
Concept & art-direction: Alessandra Atzori e Milena Tipaldo
Botanical illustrazione and villages: Antonio Cioni
Paper Cut Out : Sara Tarquini, Martina Pizzitola
Shooting: Alessandra Atzori, Milena Tipaldo
Animationa and Compositing: Alessandra Atzori, Salvatore Centoducati
Sound Design : Carlo Nardi
Silhouettes: Federico Ascoli, Salvatore Cubello, Chiara Tessera
Production: Filmwork srl
Progettata da Mira e prodotta da Filmwork s.r.l. per l’allestimento della sala multimediale all’interno del museo dedicato ad uno dei più importanti complessi palafitticoli europei.
Il museo è uno dei più grandi “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”, riconosciuto da UNESCO come patrimonio dell’umanità nel 2011.
Il percorso museale comprende la visita dei reperti nell’antica Casa Carli e la passeggiata nel biotopo del lago di Carera, dove particolari condizioni ambientali hanno permesso un’ eccezionale conservazione: il basamento originale di alcuni villaggi ed altri materiali organici e manufatti risalenti ad oltre 8000 anni fa. Si tratta di uno dei più importanti contributi per la comprensione dei cambiamenti climatici e delle prime forme di società umane.
Designed by MiraVideo and produced by Filmwork s.r.l. for the preparation of the multimedia room inside the Palaffitte Archaeological Museum of Fiavè, Cultural Heritage Superintendence, archaeological heritage office.
The museum is one of the most important European complesso palaffitticolo, recognized by UNESCO as a World Heritage Site in 2011.
The museum tour includes the visit of the finds and the walk in the biotope of Lake Carera, where particular environmental conditions have allowed an exceptional conservation of the original base of some villages dating back to over 8000 Years ago.
Technique and director’s notes
Le Case sull’Acqua è stato costruito mettendo insieme l’immaginario antico e misterioso del teatro delle ombre, il cut out tradizionale e l’illustrazione botanica in contaminazione con le tecniche del cinema d’animazione digitale .
Abbiamo concepito il video come una serie di quadri animati uniti tra loro dallo spostamento della camera dove tutto accade nel medesimo tempo. Un mondo fatto di materiali eterogenei, oggetti reali e ritagli: carta, lamine di legno, lana, rami, argilla e plastica. Le persone fisiche trasformate in ombre abitano visioni e antiche memorie in cui lo spettatore si trova immerso.
Con lo scopo di aprire ad un pubblico più ampio questa affascinante epoca storica, è stata allestita la sala multimediale, dove il visitatore conclude il percorso attraverso un’esperienza immersiva, volta a farlo viaggiare in un tempo lontano e misterioso, capace di informarlo ed emozionarlo sul valore e la storia del luogo che è invitato a conoscere.
Partendo dallo studio dei reperti e del loro utilizzo, li abbiamo reinterpretati come oggetti del teatro di figura, costruendo la narrazione sulle azioni della vita quotidiana nel villaggio.
Houses on water tells the story about the Fiavé stilts (a prehistoric village) through the lens of an imaginative memory where alternating animated paintings made of shadows, gestures, visions of landscape and nature.
A world made up of heterogeneous materials, real objects and cut-out: paper, wood, wool, branches, clay, cloth; where individuals transformed into shadows inhabit visions and ancient memories in which the spectator can be immersed.
With the aim to opening this fascinating historical era to a wider public, the multimedia room was set up with our video installazione, where the visitor concludes the journey through an immersive experience, aimed at making him travel in a distant and mysterious time, able to inform and impressive him on the value and history of this special place.
The museum presents an extraordinary variety of objects: ceramics, jewels, wooden tools among the oldest in the world used for domestic life, agricultural work, breeding and hunting.
Starting from the study of the finds and their use, we have reinterpreted as props of puppet theater, building the narrative on the actions of village life.
La vegetazione del biotopo è straordinariamente articolata, e fondamentale per ricostruire l’ambientazione del video è stata la ricerca sulla biodiversità. Abbiamo studiato le particolarità e gli utilizzi delle piante, disegnato le tavole botaniche e le forme per i ritagli di carta della scenografia in stile cut-out.
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The archaeological site of Fiavé is in a large natural area, protected by the European Union as a Special Conservation Area. The biotope largely has the biodiversity of 10,000 years ago. The research on biodiversity was fundamental to reconstruct the setting of the video.
L’importante è saperlo